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Tag: tecnologia

Anziani e tecnologia: quali vantaggi

Con la recente pandemia e le misure di restrizione adottate, la tecnologia è diventata sempre più presente nelle nostre vite, anche in quelle dei più anziani. Come forma d’intrattenimento, certo, ma anche come mezzo per mantenere un collegamento coi propri cari. Personal computer, tablet e smartphone sono diventati strumenti d’uso abituale e internet è entrato prepotentemente nelle routine quotidiane della popolazione tutta. La buona notizia è che l’utilizzo dei dispositivi informatici e la frequentazione di internet può avere dei vantaggi per la terza età: vediamoli assieme.

Innanzitutto, questi strumenti sono un ottimo strumento per combattere la solitudine. Le app di messaggistica, la condivisione di foto e video, lo scambio di email e persino i social hanno moltiplicato le possibilità di contatto con i propri cari e la propria cerchia di amici, anche lontani. Ridurre il senso di isolamento della popolazione anziana e l’incidenza della depressione è un obiettivo di salute che può essere raggiunto anche attraverso una migliore alfabetizzazione digitale, senza però dimenticare le occasioni di contatto e socializzazione dal vivo!

Internet, inoltre, è una grande finestra sul mondo, da cui le persone più anziane possono restare informate sul mondo che le circonda, leggendo giornali e riviste online, informandosi sulle iniziative a loro più vicine. Attraverso internet ci si può anche documentare sui propri interessi o scoprirne di nuovi, attraverso siti di informazione ed educazione, a partire da YouTube.

Sicuramente, la padronanza di internet consente anche una grande autonomia nella gestione di operazioni bancarie o burocratiche, ormai sempre più informatizzate: ogni banca offre ai propri clienti la possibilità di monitorare il proprio conto e i propri risparmi attraverso l’area clienti del proprio sito, e la pubblica amministrazione ormai da anni sta spingendo verso la cosiddetta transizione digitale, a partire dalla creazione dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Da casa, attraverso la tecnologia, si può anche monitorare il proprio stato di salute: accedere a prestazioni sanitarie, visualizzare i referti delle visite mediche, pagare il ticket… Sono già molte le ASL che consentono di accedere a questi servizi attraverso lo SPID o la tessera sanitaria.

Oltre ai vantaggi pratici già citati, l’utilizzo del computer può portare anche dei miglioramenti dal punto di vista della salute: lo sviluppo di nuove competenze mantiene infatti allenato il proprio cervello, migliora le capacità cognitive e mnemoniche e sembra poter ridurre l’impatto del declino cognitivo di tipo lieve che colpisce quasi il 40% degli anziani sopra ai 70 anni.

Bisogna però stare attenti ai possibili rischi connessi all’utilizzo di internet: truffe, malware e virus informatici possono colpire chiunque ed è per questo importante imparare a distinguere i siti affidabili da quelli a rischio. Un altro rischio è quello dell’assorbimento: quando si diventa appassionati si rischia di focalizzarsi in maniera esclusiva, togliendo tempo alla vita nel mondo reale e alle relazioni. è altresì utile sottolineare l’importanza di affiancare all’utilizzo di dispositivi quali PC, tablet e smartphone un po’ di movimento fisico: la ginnastica per il cervello è sicuramente più efficace se abbinata al moto.

Abbiamo visto che dispositivi quali PC, tablet e smartphone sono degli alleati che permettono di vivere una vita piena anche in tarda età, se utilizzati consapevolmente: ben venga dunque il loro utilizzo!

L’OMS lancia una nuova app per le persone anziane

In occasione della Giornata Internazionale degli anziani, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha presentato una serie di strumenti per aiutare gli anziani a vivere meglio, fra cui un app che permette agli operatori sanitari e sociali di fornire una migliore assistenza alle persone anziane.

La nuova App WHOP ICOPE Handbook può rappresentare uno strumento importante per aiutare gli operatori sanitari e assistenziali nel processo di screening delle persone anziane, guidandoli passo dopo passo nella valutazione delle esigenze assistenziali e sociali degli anziani e nella progettazione di un piano di assistenza personalizzato. L’app fornisce una guida pratica per affrontare condizioni prioritarie e diffuse degli anziani tra cui limitazioni di mobilità, malnutrizione, perdita della vista e dell’udito, declino cognitivo, sintomi depressivi, assistenza sociale e supporto psicologico.

Quest’app si basa, infatti, sull’Integrated Care for Older People (ICOPE), un approccio sviluppato dall’OMS basato sulle evidenze per consentire ai professionisti della sanità di intervenire prevenendo, rallentando o invertendo il declino delle capacità fisiche e mentali delle persone anziane.

L’invecchiamento della popolazione influisce inevitabilmente sulla vita di tutte le persone e ha implicazioni profonde in diversi ambiti da quello economico a quello assistenzia e sociale; è quindi importante comprendere le esigenze e le necessità di questa fascia di popolazione e intervernire per cercare di migliorare e facilitare la loro quotidianità.

A Roma il congresso ATAD Conference 2019: le tecnologie assistive per i disabili

A Roma il 19 e il 20 settembre 2019 si terrà l’International Conference on Assistive Technology and Disabilities (ATAD), il congresso dedicato alla tecnologia al servizio della disabilità.

Sarà un’occasione per conoscere e scoprire tutti gli studi e le ricerche dei maggiori studiosi italiani e internazionali sull’applicazione delle tecnologie assistive per la riabilitazione delle persone disabili.

Le tecnologie assistive comprendono tutte le innovazioni tecnologiche, che, anche se concepite con altro scopo, possono diventare utili alle persone con disabilità permettendogli di migliorare la propria qualità di vita e di diminuirne l’isolamento sociale, come per esempio le applicazioni degli smartphone o dei tablet, la domotica e la robotica.

La conferenza si terrà presso l’Università Pontificia Salesiana ed è organizzata e promossa da:

  • la Lega del Filo d’Oro, associazione punto di riferimento in Italia per l’applicazione delle tecnologie assistive per la terapia riabilitativa di persone sordocieche e con disabilità psicosensoriali;
  • la casa editrice Springer;
  • l’Istituto di Psicologia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma;
  • Centro Nazionale Malattie Rare (partner);
  • Centro Nazionale Tecnologie Innovative in Sanità Pubblica (partner);
  • l’Istituto Superiore di Sanità (partner).

Per maggiori informazioni riguardo la conferenza è possibile visitare il sito del congresso www.atadconference2019.org.