Lavoro e disabili: bonus assunzioni
A luglio il Ministero del Lavoro e il Ministero della Famiglia hanno confermato anche per il 2019 il bonus assunzione disabili, rifinanziando così il Fondo per il diritto al lavoro dei Disabili.
Questo incentivo era stato introdotto e regolato dalla Legge n. 68/1999 e dal 1° gennaio 2016 è gestito dall'INPS come previsto dal Decreto Legislativo 151/2015 in attuazione del Jobs Act. Il nuovo incentivo varia a seconda del grado e della tipologia di riduzione della capacità lavorativa.
Possono richiedere l'incentivo tutti i datori di lavoro privati, anche se non soggetti all'obbligo di assunzione di persone disabili, e gli enti pubblici economici.
Il bonus assunzione disabili è previsto per l'assunzione dei seguenti lavoratori:
- lavoratori con disabilità intellettiva e pshicica che causa una riduzione della capacità lavorativa superiore del 45%;
- lavoratori disabili con una riduzione della capacità lavorativa tra il 67% e il 79%;
- lavoratori disabili con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%.
L'incentivo spettante varia dal 35% fino al 75% della retribuzione mensile a seconda del contratto di lavoro e delle caratteristiche del valore assunto e viene corrisposto per un periodo che varia dai 36 mesi ai 60 mesi tramite conguaglio nelle denunce contributive mensili, attraverso una proceduta telematica gestita dall'INPS.