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Autore: Redazione

Dubai Design Week: dai piccoli atelier di nicchia agli innovativi progetti di biodiversità e sostenibilità

Giunta alla quinta edizione, la Dubai Design Week è diventata il punto di riferimento internazionale per il design e la creatività di Middle EastSud Africa e Asia meridionale.

L’edizione 2019 della Dubai Design Week si è tenuta dall’11 al 16 novembre, nel distretto D3 poco lontano da Downtown ed ha visto la partecipazione di più di cento brand e altrettante università internazionali.

Il programma offriva un folto programma di eventi, seminari e talk gratuiti dedicati ad architettura, product e interior designgrafica e multimedia, distribuiti in 3 principali aree di interesse:

  1. Fiera Downtown Design: dedicata a contract e B2B, per favorire le collaborazioni fra brand internazionali e aziende, produttori e creativi mediorientali. Fra i partecipanti anche Daniela Poletti, un piccolo atelier di nicchia specializzato in accessori, bijoux e table-ware in vetro di murano.
  2. Padiglione Global Grad Show, che ha ospitato una collettiva di oltre cento università, che hanno esposto prototipi, modelli e manifesti su temi di attualità come biodiversitàsaluteinquinamento e sostenibilità, fra cui un dispositivo in grado di monitorare e registrare sintomi e agenti scatenanti dell’asma e protesi Biomaker realizzate con stampa 3D in plastica biocompatibile, in grado di replicare la porosità delle ossa e il suo dissolversi naturalmente durante la ricrescita dei tessuti.
  3. Abwab, un circuito di installazioni interattive disegnate da studi del Middle East, Nord Africa e Asia meridionale.

Fonte: IL il maschile del Sole24ore.

A Milano nasce CRABA, Centro Regionale per l’Accessibilità e il Benessere Ambientale

CRABA è il primo centro tecnico attivo in Lombardia che offre gratuitamente a privati e progettisti o professionisti consulenza su soluzioni impiantistiche, spaziali e tecnologiche per abbattere le barriere architettoniche e migliorare l’accessibilità.

Presentato venerdì 6 dicembre al Palazzo Reali di Milano, CRABA, Centro Regionale per l’Accessibilità e il Benessere Ambientale, si rivolge ai disabili e ai loro familiari, ai tecnici e ai progettisti di enti pubblici e privati, fornendo in modo totalmente gratuito informazioni e consulenze nella progettazione di ambienti accessibili: dall’inserimento di un montascale alle dimensioni di un ascensore per disabili, fino all’installazione di un rampa con la pendenza corretta per superare pochi gradini o alla più complessa progettazione di una mostra o una sala cinemagrafica accessibile a tutti.

Non si tratta solo di barriere architettoniche, ma anche di limitazioni, sensoriali e comunicativi che impediscono alle persone disabili lo svolgimento di determinate attività o la fruizione di spazi pubblici o privati.

Servizi attivi presso il CRABA

Al momento è già stato avviato un progetto pilota che riguarda la realizzazione di alloggi del comparto pubblico comunale con lo scopo di creare prototipi di alloggi accessibili, inserento tecnologie e soluzioni progettuali che rispecchiano i principi dell’Universal Design per migliorare l’accessibilità degli ambienti.

È già attivo anche un servizio di consulenza per privati e professionisti, è possibile contattare CRABA via email all’indirizzo craba@ledha.it o telefonicamente chiamando il numero 02-65.70.425.

Classic Blue e Tranquil Dawn, i colori 2020 per l’arredamento e l’interior design

Classic Blue è il nuovo colore eletto da Pantone per il 2020, ma non è il solo: i professionisti e le grandi aziende del colore hanno selezionato anche Tranquil Dawn di AkzoNobel, ispirato ai colori dell’alba, insieme a molte tonalità di verdi.

Colori che ispirano calma e tranquillità, da utilizzare anche all’interno della propria casa per pareti, tessuti, arredi.

  • Classic Blue: colore del rifugio che aiuta la calma interiore, aumenta le profondità e permette di creare effetti scatola interessanti;
  • Tranquil Dawn: un tono neutro, con sfumature verdi/azzurre, che ricordano le tinte delicate dell’alba, un colore versatile il cui effetto cambia a seconda delle tonalità a cui viene abbinato, una base perfetta per creare abbinamenti creativi ed effetti sempre diversi.

Come utilizzare i colori 2020?

Le tonalità Classic Blue e Tranquil Dawn possono essere utilizzate in diversi modi all’interno della casa: come tinta alle pareti con effetti totalmente diversi fino all’arredamento, entrambi i colori sono perfetti per cucine, librerie, divani. Tonalità ideali anche per personalizzare accessori o strumenti presenti all’interno della casa, come per esempio impianti di sollevamento verticali: le pareti di un ascensore per la casa potrebbero essere progettate in un tenue Tranquil Blue per trasmettere serenità, in alternativa per dare un tocco di carattere e profondità alla cabina potrebbe essere colorata di Classic Blue una sola parete; allo stesso anche la seduta o la guida di un montascale a poltroncina potrebbero essere personalizzati in modo originale e moderno con uno dei due colori del 2020,

Installare un montascale in condominio

Installare un montascale in condominio già esistente può rappresentare un’ottima soluzione per consentire a persone disabili o anziani di poter superare le scale o i gradini di accesso in completa sicurezza e autonomia, evitando incidenti o pericoli.

Molto spesso è necessario installare un montascale per disabili o anziani all’interno di un condominio, la scelta di una poltroncina montascale o di un servoscala con pedana in alternativa all’ascensore, può dipendere da diversi fattori:

  • dimensioni dell’edificio: se si tratta di un condominio di poche unità e di 1 o 2 piani può convenire, non solo a livello economico, l’installazione di un montascale per disabili o anziani;
  • per superare piccole rampe di scale o gradini esterni o nell’androne del condominio: in molti condomini con ascensore sono presenti gradini all’ingresso, in questi casi un montascale a poltroncina o con pedana può permettere il superamento di queste barriere architettoniche e il raggiungimento dell’ascensore senza fatica e in modo autonomo anche alle persone disabili;
  • l’impossibilità di salire e scendere le scale riguarda un solo condomino: può capitare che la maggior parte dei proprietari degli appartamenti del condominio non sia concorde con la realizzazione di un ascensore, l’installazione di una poltroncina montascale o di un servoscala con pedana può consentire alla persona che ne ha necessità di raggiungere il proprio appartamento in completa sicurezza e autonomia.

Modelli di montascale per condomini

Come per le abitazioni private anche in condominio possono essere installati diversi modelli di montascale con pedana o con poltroncina, a seconda delle esigenze degli utilizzato e degli spazi a disposizione:

  • Poltroncina montascale: questo tipo di impianto di sollevamento verticale può essere usato in modo autonomo da persone con disabilità motoria ed è la scelta ideale nel caso di persone anziane che faticano a fare le scale; può essere installato sia all’interno che all’esterno e sono adatti anche a scale strette, i montascale a poltroncina a guida curva consentono di superare più rampe di scale con fermate ai vari pianerottoli;
  • Servoscala con pedana: possono essere utilizzati da persone disabili in carrozzina o da genitori con bambini in passeggino e permettono anche il trasporto di piccole merci (come per esempio sporte della spesa); i modelli in commercio prevedono varie misure di pedana e possono essere installati in ambienti con spazi ridotti perchè quando non utilizzato la pedana può essere ripiegata occupando pochissimo ingombro; sono la soluzione ideale se si vuole rendere accessibile a tutti il proprio condominio o se al suo interno vi abitano persone con disabilità motorie.

Montascale in condominio: quali autorizzazioni servono?

Per installare un montascale in condominio non servono particolari autorizzazioni perchè non è necessaria una modifica strutturale dell’immobile. Naturalmente il condomino che intende installare un montascale deve avvisare l’amministratore di condominio, che provvederà a raccogliere il consenso degli altri condomini o nel caso di assemblea di condominio imminente a porre la questione all’ordine del giorno.

Anche in caso di parere negativo di uno o più condomini, la legge 13/89 garantisce l’abbattimento della barriera architettonica e l’installazione del montascala, la spesa verrà ripartita solo fra coloro che hanno acconsentito all’acquisto e per consentirne l’uso solo agli aventi diritto può essere previsto un utilizzo con chiave di azionamento.

Agevolazioni per l’installazione di un montascale in condominio

Anche per l’acquisto e l’installazione di montascale in condominio sono garantite le agevolazioni e gli incentivi fiscali previsti per legge:

  • detrazione IRPEF al 50% per tutto il 2019
  • detrazione IRPEF al 19% per acquisto di mezzi di sollevamento per persone disabili riconosciute dalla Commissione medica;
  • contributi statali previsti dalla legge n° 13/1989 (“disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”);
  • iva agevolata al 4%

La Nazionale Italiana Atleti di pallacanestro con sindrome di Down è campione del mondo

Per la seconda volta consecutiva la nazionale italiana di basket con sindrome di Down vince il campionato del mondo battendo il Portogallo in finale.

 «Complimenti alla nazionale italiana di basket composta da ragazzi con sindrome di Down. Un Dream Team che si è laureato per la seconda volta campione del mondo! Bravissimi. Applausi a scena aperta».
Così, ha twittato il presidente del Cip, Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.

Fonte: Corriere.it

Giornata internazionale della disabilità

Oggi è la Giornata Internazionale della Disabilità 2019, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 per promuovere i diritti e il benessere delle persone disabili.

Il tema lanciato dalle Nazioni Unite per l’edizione 2019 della Giornata Internazione della Disabilità intende promuovere la partecipazione delle persone con disabilità e la loro leadership, come previsto nell’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che si impegna a “non lasciare nessuno indietro” e riconosce le diverse disabilità come questioni trasversali, da prendere in considerazione nell’attuazione dei suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS).

Secondo il rapporto dell’Istat “Conoscere il mondo della disabilità” in Italia sono i disabili sono circa il 5,2% della popolazione (circa 3 milioni e 100 mila persone), molte di questi disabili vivono completamente soli.

Dal 1 gennaio 2020 verrà istituito Ufficio permanente per le persone con disabilità a palazzo Chigi, il suo compito sarà quello di coordinare meglio il lavoro delle diverse amministrazioni locali o statali.

Oltre a questo, il presidente Conte, nell’incontro che si è tenuto oggi a Palazzo Chigi con le Federazioni che rappresentano le persone disabili Fish e Fand, ha annunciato anche che con la nuova legge di Bilancio per il triennio verranno stanziati 830 milioni di euro per le misure a sostegno delle persone disabili.

Anche il Papa oggi ha voluto dare il suo messaggio alle persone disabili, incoraggiando tutti colori che lavorano per le persone disabili a proseguire il loro impegno e servizio.

Varsavia: la città d’Europa più accessibile ai disabili

La Commissione Europea, nell’ambito della decima edizione dell’Access City Award, premia Varsavia come città più accessibile d’Europea, seguita da Castello de la Plana (Spagna) e Skelleftea (Svezia).

Durante la Conferenza annuale europea delle persone con disabilità, che si è tenuta a Bruxelles promossa dalla Commissione europea, in collaborazione con lo European disability Forum, sono stati assegnati i premi alle città che hanno compiuto più sforzi per garantire a tutta la popolazione (indipendentemente dall’età, mobilità o capacità) l’accesso alle risorse e ai servizi offerti dalla città: dall’abbattimento delle barriere architettoniche, tramite anche l’installazione di montascale o ascensori, fino a progetti più specifici per promuovere, diffondere e condividere esempi di buona pratica finalizzati a consentire l’accesso alla vita della città alle persone disabili.

La capitale Polacca si è distinta per aver migliorato considerevolmtente e in breve tempo la propria accessibilità alle persone disabili, diventando un esempio e un modello per tutte le altre città.

Oltre alle prime tre classificate, sono state premiate anche altre realtà che si sono distinte per progetti volti a migliorare lo svolgimento delle attività quotidiane alle persone disabili:

  • La Canea (Grecia) per l’uso della tecnologia per fornire parcheggi accessibili;
  • Tartu (Estonia) per l’approccio dal basso all’accessibilità;
  • Évreux (Francia) per il lavoro svolto sulle disabilità nascoste.

“San Siro per tutti”, per uno stadio accessibile

Il Milan ha presentato il progetto “San Siro per tutti“, impegnandosi attivamente per rendere l’esperienza allo stadio di Milano accessibile al maggior numero di appassionati, con disabilità motorie, ipovedenti o non udenti.

Il progetto è già attivo dalla prima giornata di campionato della stagione 2020 e prevede diverse iniziative volte a garantire uan migliore esperienza allo stadio a tutte le tipologie di persone:

  • abbattimento delle barriere architettoniche presenti;
  • posti gratuiti per persone con disabilità motorie: tramite un servizio di prenotazione dedicato e la presenza di postazioni specifiche all’interno dello stadio, che facilitino gli la circolazione delle sedie a rotelle e gli spostamenti dei tifosi con difficoltà motorie;
  • creazione di un settore dedicata alle persone cieche o ipotedenti, per i quali sarà previsto un servizio di audiodescrizione dettagliato della partita;
  • presenza di un team di steward specifico per fornire assistenza ai tifosi non vedenti e ipovedenti durante tutta la loro permanenza allo stadio.

Un progetto per eliminare non solo le barriere architettoniche, ma anche i pregiudizi e per permettere anche alle persone con disabilità di poter seguire la propria squadra del cuore, trascorrendo un’esperienza magica all’interno dello stadio.

Ristrutturare casa: l’installazione di un ascensore

Installare un piccolo ascensore o miniascensore è sicuramente la scelta più giusta per migliorare la mobilità interna e permettere a tutte le persone disabili e anziani di potersi spostare liberamente fra i diversi piani dell’abitazione.

Includere l’installazione di un ascensore interno o esterno nella ristrutturazione parziale o totale della casa, riserva notevoli vantaggi:

  • ascensore in muratura: insieme al progettista e architetto si potrà scegliere il punto più adatto per l’installazione dell’elevatore, individuando una nicchia o creando un vero e proprio vano ascensore in muratura;
  • minori disagi per i lavori di installazione: i disagi per i lavori di installazione saranno contenuti in quelli della ristrutturazione e saranno così particolarmente limitati;
  • maggior valore: l’ascensore contribuirà ad aumentare il valore dell’immobile;
  • un investimento per il futuro: se non sono presenti persone disabili o anziani, l’elevatore sarà un investimento per il futuro, le scale non saranno più un problema anche di fronte a imprevisti o all’avanzare dell’età;
  • agevolazioni fiscali: anche in caso di ristrutturazione, è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali previste per legge, trattandosi di un intervento volto all’abbattimento delle barriere architettoniche.

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Modelli di ascensori per la casa: ascensore esterno, con vano in muratura o a installazione libera

La ristrutturazione permette di non porsi particolari vincoli nella scelta del modello di ascensore più adatto alle proprie esigenze e ai propri gusti.

Sarà possibile prevedere l’installazione di un ascensore con vano in muratura, ricavando lo spazio necessario in un punto preciso della casa, o in alternativa un ascensore in vetro e acciaio con incastellatura esterna posizionandolo nel punto migliore della casa, nel vano scale o al centro di una stanza come installazione libera e protagonista. A seconda dell’importanza che si vuole dare all’ascensore per la casa si potrà decidere di nasconderlo il più possibile o di utilizzare l’eleganza delle linee di un ascensore tondo o la luminosità e la modernità di un ascensore in vetro per impreziosire gli ambienti e l’estetica della casa.

Se non si può inserire un ascensore interno per mancanza di spazio o si ha l’esigenza di superare anche alcuni gradini esterni oltre alle scale interne, un ascensore esterno è sicuramente la scelta più appropriata. Grazie alla perfetta coibentazione di porte e incastellatura, anche nelle stagioni fredde, la temperatura all’interno della casa non verrà compromessa.
Il progettista potrà realizzare un ascensore esterno elegante e di desig, che si adatti perfettamente alla facciata dell’edificio, impreziosendola per esempio con un’incastellatura completamente in vetro, o con profili in acciaio per uno stile più moderno.

Personalizzazione di un ascensore

Tutti i modelli di elevatore, sia che si tratti di un ascensore elettrico che di un ascensore idraulico possono essere personalizzati con colori e materiali differenti da quelli proposti di serie dal produttore. L’architetto potrà progettare insieme ai tecnici dell’azienda produttrice l’impianto di sollevamento, inserendo materiali di pregioilluminazioni particolari disegnate ad hoc, accessori personalizzati, in modo tale da rendere unico l’ascensore e armonizzarlo con lo stile e l’arredamento della casa.

Ascensore elettrico per il risparmio energetico

Spesso le ristrutturazioni sono finalizzate a un miglioramento energetico dell’abitazione e prevedono infatti l’installazione di una caldaia a condensazione e di una tipologia di riscaldamento più performante come per esempio il riscaldamento a pavimento, il cappotto termico interno o esterno o l’inserimento di infissi che assicurino un’adeguata coibentazione.

In questi casi, l’installazione di un ascensore elettrico garantisce risparmio energeticobassi consumi e minori emissioni di anidride carbonica, consuma come un normale elettrodomestico e non necessita di vano macchine, il suo inserimento all’interno del progetto di ristruturazione sarà quindi ancora più semplice.

IURA, l’agenzia per i diritti delle persone disabili

IURA è un’agenza nata nel web per tutelare e promuovere i diritti delle persone disabili, nata dalla collaborazione tra l’Unione Italiana Cechi e Ipovedenti (UICI), alcuni Enti ad essa collegati e la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH).

Dopo due anni di attività, oggi 21 novembre 2019, IURA assume una forma giuridica autonoma diventando l’Agenzia IURA. IURA è nata con lo scopo di dare assistenza giuridica sia ai singoli utenti, sia alle strutture territoriali. In questi due anni ha affrontato diverse tematiche, fra cui:

  • i diritti nel campo dell’istruzione per le persone ipovendeti, studenti o insegnanti;
  • i diritti delle persone disabili all’interno dei condomini: l’accesso dei cani guida e l’abbattimento delle barriere architettoniche, con l’installazione di ascensori o montascale per disabili;
  • normative in campo sanitario riguardo i livelli di assistenza e il nomenclatore tariffario;
  • l’accessibilità sul luogo di lavoro, in luoghi pubblici e privati, in musei e strutture di interesse culturale;
  • agevolazioni fiscali ed economiche per persone disabili.

Fin dall’inizio della sua attività IURA ha voluto promuovere e tutelare i diritti di tutte le persone disabili, non solo ipovedenti. Attraverso il proprio sito web offre uno strumento di informazione e monitoraggio della produzione normativa italiana ed europea e del contesto sociale in cui vivono le persone con disabilità, analizzando ed evidenziando le condizioni e la qualità di vita dei disabili e delle loro famiglie.